GENERE: sparatutto in 3^ persona
SViLUPPATORE: Platinum Games
DiSTRiBUTORE: sega
GiOCATORi: 1
DATA Di USCiTA: 22 ottobre 2010
wave 6
lingua: completamente in italiano
RECENSIONE
Presso la sede SEGA Games a Londra abbiamo avuto modo di vedere un nuovo livello dello stilosissimo Vanquish, ultimo parto di Platinum Games, gli studi dietro Bayonetta e Mad World. In rappresentanza dello sviluppatore nipponico c'era Atsushi Inaba in persona con il quale abbiamo potuto scambiare qualche battuta sul suo attesissimo gioco e sull'industria giapponese in generale.
Il gioco
Prima di tutto ci è stato mostrato un nuovo livello, ovvero la missione 4 del terzo atto. Si comincia a bordo di una monorotaia, utilizzata da Sam, il protagonista del gioco, per spostarsi all'interno di una città futuristica, fatta di splendenti edifici e mezzi volanti. La missione richiede la massima segretezza e quindi il nostro compito sarà quello di usare un fucile da cecchino per liberarci da guardie e riflettori, un approccio completamente diverso dall'azione spettacolare e frenetica già mostrata nella demo e descritta dalla nostra precedente anteprima.
Come troppo spesso accade le cose non vanno mai come previsto e Sam è costretto a scendere dal mezzo d trasporto per liberare la strada, ostruita da un blocco armato. Le povere guardie armate diventano quindi l'occasione per mostrare nuovamente le nostre capacità acrobatiche: tra bombe a mano, lancia dischi rotanti e scivolate di cinquanta metri in pochi minuti abbiamo liberato la stanza e piazzato le cariche sull'ostacolo.
Una simile esplosione non poteva attirare le attenzioni di un enorme boss, nella fattispecie una navetta armata di cannone al plasma. Compreso il pattern d'attacco nemico il nostro protagonista abbatte l'avversario grazie ad un sapiente uso delle scivolate e della capacità di rallentare il tempo, fondamentale per intercettare i proiettili avversari in grado di danneggiare pesantemente la monorotaia.
Finita la sfida ecco comparire la solita schermata riassuntiva con riassunti punteggio e tempo.
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